ALT dell’ANAC alle concessionarie: entro il 18 aprile 2018 l’80 per cento degli appalti in gara

L’articolo 177 del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50/2016), com’è noto, ha introdotto l’obbligo per i concessionari senza gara di affidare, mediante procedura ad evidenza pubblica, una quota pari all’80 per cento dei contratti di lavori, servizi o forniture relativi alle medesime concessioni, con possibilità, quindi, di eseguire direttamente, o tramite organismi in house o società controllate o collegate solo la restante quota del 20 per cento.

 
Tale disposizione, in attuazione dello specifico criterio di delega previsto dalla l. n. 11/2016 ( art. 1, comma 1, lett iii), ha modificato il previgente regime ( art. 253, comma 25, del D.lgs. 16372006), che prevedeva l’obbligo di affidare a terzi un quota di lavori pari al 60 per cento. 
 
In ragione di tale modifica, il terzo comma del citato art. 177 ha previsto un periodo transitorio di 24 mesi dall’entrata in vigore del Codice per l’adeguamento, da parte dei concessionari, al nuovo rapporto di equilibrio 80/20 dei piani economico-finanziari relativi alle concessioni in essere.
 
Ciò premesso, l’Ufficio legislativo del MIT, ha ritenuto opportuno chiedere all’ANAC un parere in merito alla decorrenza del limite temporale entro il quale i concessionari dovranno adeguarsi a tale nuovo regime, ritenendo – invero, in contrasto con il disposto normativo - che le disposizioni contenute nell’art. 177 fossero applicabile solo per il futuro, ossia per gli affidamenti di lavori, servizi e forniture successivi al 18 aprile 2018, termine di scadenza del periodo transitorio.
 
L’ANAC (con parere n. 0093307 del 19/07/2018), in linea con quanto da ANCE sostenuto, ha ritenuto tale interpretazione non condivisibile, poiché una tale interpretazione non terrebbe conto dello specifico regime transitorio contenuto dalla norma, introdotto dal legislatore proprio in considerazione della necessità di programmazione e revisione dei piani economico-finanziari che l’adeguamento alle nuove disposizioni impone.
 
Conseguentemente, ribadisce l’ANAC, tale periodo di adeguamento scadrà il 18 aprile 2018, con la conseguenza che entro tale data le concessionarie in esame dovranno adeguarsi alle nuove percentuali.