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6000 campanili: firmato il secondo decreto da 50 milioni di euro

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Il 13 febbraio scorso, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha firmato il decreto ministeriale che assegna 50 milioni di euro a 59 progetti nell’ambito del programma “6.000 campanili”, avviato con decreto-legge del Fare e rifinanziato con la Legge di stabilità.

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Dopo la registrazione del decreto in Corte dei Conti, che dovrebbe avvenire entro metà marzo, i progetti potranno essere messi in gara in tempi brevi e costituire opportunità di lavoro per le imprese.

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Si allega il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la mappa dei progetti finanziati.

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Circolare informativa studio legale Amoroso n. 1/2014

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Come da convenzione si invia, in allegato, il primo numero della circolare informativa dello Studio Legale Amoroso.

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Si allega, altresì, il "modulo quesiti" che gli interessati potranno inviare allo Studio Amoroso preferibilmente a mezzo e-mail amorosostudiolegalegmail.com o, in alternativa, a mezzo fax 0922 0131197.

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allegato

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Conto Termico: il GSE pubblica il modulo per la cessione dei crediti

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Il GSE ha pubblicato sul suo sito il modello standard dell’atto di cessione dei crediti derivanti dal Conto Termico.

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La cessione dei crediti fra due soggetti, ovvero dell’incentivo spettante ai sensi del D.M. 28 dicembre 2012 per la realizzazione di interventi di piccole dimensioni di incremento dell’efficienza energetica e di produzione di energia termica da fonti rinnovabili, è una possibilità prevista dall’art. 5 del contratto stipulato tra il soggetto beneficiario e il GSE per il riconoscimento dell’incentivo medesimo. Fac-simile di tale contratto è riportato all’Allegato 3 delle Regole Applicative (si veda il Documento ANCE “Aggiornamento delle Regole Applicative del Conto Termico” del 6 dicembre 2013).

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La cessione dei crediti è subordinata alle seguenti condizioni:

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che la cessione dei crediti abbia ad oggetto la totalità dei crediti vantati dal cedente nei confronti del GSE ai sensi del contratto;

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che i crediti vengano ceduti ad un unico cessionario;
che l’atto di cessione dei crediti:

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i. sia stipulato in data non antecedente alla sottoscrizione del contratto;

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ii. sia redatto completando esclusivamente gli appositi campi del modello standard;

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iii. abbia la forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio, sottoscritti dal cedente e dal cessionario, e venga notificato al GSE a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento;

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iv. contenga i riferimenti del conto corrente intestato al cessionario su cui accreditare le somme;

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che la cessione dei crediti sia espressamente accettata dal GSE mediante lettera raccomandata o mediante PEC inviata al cedente ed al cessionario. La cessione dei crediti è efficace solo a seguito di una esplicita accettazione da parte di GSE.

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All’atto di cessione dovranno essere allegati copia del Contratto ed eventuali allegati richiesti dal GSE.

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Si ricorda che agli incentivi del Conto Termico per gli interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili (generalmente impianti fino a 1000 kW) sono ammessi sia i soggetti pubblici che quelli privati, mentre agli incentivi per gli interventi di incremento dell’efficienza energetica sugli edifici esistenti sono ammesse solo le Amministrazioni Pubbliche.

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L’incentivo è corrisposto in rate annuali costanti, per la durata definita per ogni tipologia di intervento (2 o 5 anni).

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In generale, per gli interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili, l’incentivo annuo è proporzionale alla produzione di energia termica stimata in un anno per lo specifico impianto.

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Per gli interventi di incremento dell’efficienza energetica, l’incentivo totale, cumulato per gli anni di godimento, è riconosciuto in percentuale pari al 40% della spesa ammissibile sostenuta per l’intervento.

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Rilascio del Durc in presenza di crediti certificati nei confronti della P.A.. Circolare Inps

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Anche l'Inps dopo il Ministero del Lavoro, l'Inail e la Cnce diffonde alcuni chiarimenti circa il rilascio del Durc in presenza di crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione che siano almeno pari o superiori agli eventuali debiti contributivi

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per maggiori informazioni si rimanda alla lettura della circolare pubblicata nell'area riservata

Compensazione fra crediti verso la P.A. e debiti fiscali . La disciplina completa

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Con il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate 2014/13917 e la RM 16/E/2014 è completa la disciplina della compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. con i debiti fiscali per la chiusura delle liti.

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Si rimanda alla lettura della circolare pubblicata nell'area riservata