Pubblicato dall’ANAC, Autorità Nazionale Anticorruzione, il Comunicato del Presidente del 23 marzo 2016, con il quale, viene chiarita la portata della recente sentenza del Tar Lazio, sez. III, n. 2339 del 22 febbraio 2016 ed i suoi riflessi sulla delibera ANAC n. 32 del 30 aprile 2015 avente ad oggetto il “sistema Asmel società consortile a r.l”.
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Come si ricorderà, con la sentenza in questione il Tar Lazio ha respinto il ricorso che Asmel, società consortile a r.l, ha proposto avverso la delibera n. 32/2015, confermando integralmente tutti i rilievi formulati dall’Autorità riguardo al “sistema Asmel”.
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Nel comunicato, l’ANAC chiarisce, definitivamente, che restano ferme le considerazioni in base alle quali si è ritenuto che il Consorzio Asmez e la società consortile Asmel a r.l., oltre a non poter essere inclusi tra i soggetti aggregatori di cui all’art. 9 del d. l. n. 66/2014, non rispondono ai modelli organizzativi indicati dall’art. 33 comma 3-bis del d.lgs. 163/06, quali possibili sistemi di aggregazione degli appalti di enti locali.
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Si allega:
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